A Torino, presso la Basilica di Valdocco, si sta svolgendo il 29° Capitolo Generale della Società Salesiana di San Giovanni Bosco (CG 29), iniziato domenica 16 febbraio 2025. Una delle decisioni adottate dall’assise che sta facendo più discutere è stata la delibera approvata il 13 marzo, che consentirà, ad experimentum, di affidare il compito di direttore di una comunità salesiana anche a membri non ordinati.
Questa decisione si inserisce in un contesto più ampio di riflessione sul ruolo dei religiosi e sul loro governo all'interno degli istituti. Come noto, nella Chiesa esistono gli Istituti clericali e gli istituti laicali. Il Codice di diritto canonico, al canone 588, chiarisce: «§1. Lo stato di vita consacrata, per natura sua, non è né clericale né laicale.
§2. Si dice istituto clericale quello che, secondo il fine o il progetto inteso dal fondatore, oppure in forza di una legittima tradizione, è governato da chierici, assume l'esercizio dell'ordine sacro e come tale viene riconosciuto dall'autorità della Chiesa.
§3. Si chiama invece istituto laicale quello che, riconosciuto come tale dalla Chiesa stessa, in forza della sua natura, dell'indole e del fine, ha un compito specifico, determinato dal fondatore o in base ad una legittima tradizione, che non comporta l'esercizio dell'ordine sacro».
Alcuni giorni in Svizzera
Nei giorni scorsi abbiamo fatto visita all’Abbazia territoriale di San Maurizio in Svizzera. In questo articolo potrete approfondire la vicenda che ha coinvolto tutta la comunità e l’abate.
Sono stati giorni intensi e pieni di sorprese con diversi incontri nella diocesi di Sion e di Annecy, dove san Francesco di Sales ha fondato l’ordine della visitazione. Sono esperienze che portano molti frutti spirituali e arricchiscono la nostra esperienza umana ed ecclesiale. È attraverso le relazioni, infatti, che possiamo sperimentare l’Amore di Dio per noi e per la Sua Chiesa.