Ossigenoterapia e ventilazione meccanica per il Papa. L'ultimo bollettino
A diciannove giorni dal ricovero, uno sguardo alla situazione clinica del Papa
La Sala Stampa della Santa Sede questa sera ha comunicato: «Il Santo Padre anche oggi è rimasto stazionario senza presentare episodi di insufficienza respiratoria. Come programmato, durante il giorno, ha effettuato l'ossigenoterapia ad alti flussi e nella notte verrà ripresa la ventilazione meccanica non invasiva. Il Santo Padre ha incrementato la fisioterapia respiratoria e quella motoria attiva. Ha trascorso la giornata in poltrona. In considerazione della complessità del quadro clinico, la prognosi rimane riservata. Questa mattina, nell'appartamento privato sito al 10° piano, il Santo Padre ha partecipato al rito della benedizione delle Sacre Ceneri che gli sono state imposte dal celebrante, quindi ha ricevuto l’Eucarestia. Successivamente si è dedicato ad alcune attività lavorative. Sempre nel corso della mattina ha chiamato P. Gabriel Romanelli, parroco della Sacra Famiglia di Gaza. Nel pomeriggio ha alternato il riposo al lavoro».
Papa Francesco è stato ricoverato diciannove giorni fa. Da undici giorni è in prognosi riservata. Dal 14 febbraio 2025 il mondo intero non vede il Papa che è al decimo piano del Policlinico Gemelli.
Facciamo un recap della situazione con le informazioni che sono state offerte dalla Sala Stampa della Santa Sede. Con il simbolo ✏️ troverete le comunicazioni della Sala Stampa di ordine pratico, con il simbolo 🏥 troverete le comunicazioni che possono essere definite “bollettini medici” ma che, comunque, non sono propriamente dei bollettini medici.
La comunicazione che può essere definita “bollettino medico” la troviamo, ad esempio, in quei comunicati che venivano pubblicati nel marzo 2023 durante il ricovero del Papa per i medesimi motivi ⬇️.