Ragazzini irrisolti e false accuse
La televisione paga e c'è chi si sente protetto. Nel frattempo nel mirino finiscono preti e vescovi.
Sono sempre più numerosi i casi di accuse infondate, costruite ad arte, contro sacerdoti. Si parte da lettere anonime con accuse generiche sui costumi, si passa ad “accuse gravi” mai circostanziate ma infamanti, fino a giungere a vere e proprie accuse di abusi sessuali. Come abbiamo visto per i casi di suore e sacerdoti accusati di avere legami con la mafia, i magistrati seguono uno schema ben preciso e non si preoccupano delle prove ma guardano a ciò che dice la stampa. I preti e le suore, poi, sono bersagli facili.